Centri di Dipartimento

CENTRO INTERUNIVERSITARIO DI RICERCA - VISAGES

                                                                                                        Centro Interuniversitario di Ricerca

                                                                   Variazioni e ibridismi delle scritture autobiografiche nelle letterature di lingua francese

                                           Variations et hybridismes des écritures autobiographiques dans les littératures d’expression française

                                                                                                                             (VISAGES)

 

Direttore: prof. Fabrizio Impellizzeri (Università di Catania)

Vicedirettrice: prof. Federica D’Ascenzo (Università di Chieti-Pescara)

Comitato di gestione: proff. Margherita Amatulli (Università di Urbino), Gabriella Bosco (Università di Torino), Elisa Bricco (Università di Genova), Federica D’Ascenzo (Università di Chieti-Pescara), Alessandra Ferraro (Università di Udine), Fabrizio Impellizzeri (Università di Catania), Valeria Sperti (Università di Napoli “Federico II”).

Comitato scientifico (2023-2029): proff. Margherita Amatulli (Università di Urbino), Gabriella Bosco (Università di Torino), Elisa Bricco (Università di Genova), Federica D’Ascenzo (Università di Chieti-Pescara), Alessandra Ferraro (Università di Udine), Marie Gaboriaud (Università di Genova), Fabrizio Impellizzeri (Università di Catania), Chiara Rolla (Università di Genova), Valeria Sperti (Università di Napoli “Federico II”). 

Università aderenti: Università degli Studi di Catania (sede amministrativa), Università degli Studi di Chieti-Pescara “G. d’Annunzio”, Università degli Studi di Genova, Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Università degli Studi di Torino, Università degli Studi di Udine, Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”. 

Membri collaboratori internazionali: proff. Yohann Deguin (Université de Rouen – Francia), Jean-Christophe Igalens (Sorbonne Université, CELLF – Francia), Jean-Louis Jeannelle (Sorbonne Université, CELLF – Francia), Véronique Montemont (Université de Lorraine – Francia), Françoise Simonet-Tenant (Sorbonne Université, CELLF). 

 

Il Centro di Ricerca Interuniversitario VISAGES Variazioni e ibridismi delle scritture autobiografiche nelle letterature di lingua francese – Variations et hybridismes des écritures autobiographiques dans les littératures d’expression française, fondato dal Prof. Fabrizio Impellizzeri (Università di Catania) in collaborazione con i proff. Margherita Amatulli (Università di Urbino), Gabriella Bosco (Università di Torino), Elisa Bricco (Università di
Genova), Federica D’Ascenzo (Università di Chieti-Pescara), Alessandra Ferraro (Università di Udine) e Valeria Sperti (Università di Napoli “Federico II”), si propone di studiare le trasformazioni peculiari delle scritture autobiografiche di lingua francese nella contemporaneità. 

Formalmente istituito con la firma della Convenzione Interuniversitaria che riunisce tutti gli Atenei proponenti (Università di Catania Prot. N. 0167559 del 11/07/2023), dopo approvazione del Consiglio di Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne dell’Università di Chieti-Pescara (Verbale n. 02 del 22.02.2023) quale Dipartimento afferente dell’Ateneo “G. d’Annunzio”, il Centro VISAGES ha sede amministrativa presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Catania. Oltre al predetto dipartimento catanese e al Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne di Chieti-Pescara, afferiscono al centro il Dipartimento di Lingue e Culture Moderne dell’Università di Genova, il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Napoli “Federico II”, il Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne dell’Università di Torino, il Dipartimento di Lingue e Letterature, Comunicazione, Formazione e Società dell’Università di Udine e il Dipartimento di Scienze della Comunicazione, Studi Umanistici e Internazionali
dell’Università di Urbino. Il Centro si avvale anche della partnership con il gruppo di studio francese sulle scritture del sé “ÉcriSoi”, costituitosi presso le università francesi di Paris Sorbonne, di Rouen Normandie e Lorraine.

Attraverso lo studio delle evoluzioni e delle diverse commistioni intrinseche al genere autobiografico, il Centro VISAGES intende investigare le modalità con cui lo/la scrittore/scrittrice scelgono di rappresentare la propria identità o il proprio Io all’interno della narrazione contemporanea, la quale si esprime ormai in forme ibride che spaziano dal diario alla testimonianza, dal complesso recupero della memoria alle manifestazioni più complesse
dell’identità in mutazione, dall’autobiografia romanzata all’autofiction e al roman du je. L’autobiografia si è evoluta, in particolare negli ultimi due secoli (XX e XXI), lasciandosi contaminare con gli innesti di diverse discipline, il genere si è ramificato in modo tale da trovare una legittima raffigurazione anche in forme d’arte che trattano in modo eterogeneo l’autonarrazione o la transcodificazione del sé. Tra autenticità e fantasmagoria, le scritture
autobiografiche si declinano oggi al plurale, violando quel patto di sincerità ormai scontato per liberarsi e, pertanto, tentare di raccontare la ricerca di un Io – come per Narciso – sempre più in bilico tra la propria riconoscibilità e una proiezione dell’immagine di sé che si fa labile, dimorfa e inafferrabile. Accogliendo le lezioni della psicanalisi, della sociologia, della filosofia e della narratologia, muovendosi tra testo e immagine, le scritture  autobiografiche contemporanee si disgregano e si moltiplicano a dismisura, trovando legittime collocazioni nelle scritture e riscritture del sé e sul sé, nell’autofiction, nella transbiografia, nell’autosociobiografia, nel romanzo di filiazione, nella patobiografia e in quelle modalità intente a dipingere l’Io in tutte le sue sfaccettature. 

Scopo precipuo, ma non esclusivo, del Centro VISAGES è quello di investigare il modo in cui la letteratura contemporanea racconta l’essere umano tra autenticità e diritto ad essere sé stessi oltre il confessabile e i limiti del dicibile. Avvalendosi di questi assunti e di un impianto teorico ampio che, a partire dai saggi umanisti di Georges Gusdorf, include il lavoro definitorio di Philippe Lejeune per spaziare fino agli studi più recenti, il Centro si prefigge di riflettere sulla risposta letteraria e multidisciplinare alle questioni di percezione e rappresentazione del sé, esplorando il polimorfismo e l’ibridismo che caratterizzano le nuove espressioni autobiografiche, ivi compresi i procedimenti intersemiotici che mettono in dialogo la letteratura con il cinema, le arti visive e figurative.

Sono inoltre membri collaboratori coinvolti all’interno del «progetto di ricerca bibliografica su autobiografie e variazioni», diretto dalle proff. Alessandra Ferraro e Valeria Sperti, i dott. Eliana Bergaglio (Università di Genova), Luana Doni (Università di Torino), Andrea Fanton (Università di Udine), Michela Lo Feudo (Università di Napoli “Federico II”), Adelaide Pagano (Università di Napoli “Federico II”), Alessandro Pontelli (Università di Udine), Elena Ravera (Università di Udine), Giada Silenzi (Università di Udine).